Scopri cosa sono i pagamenti con codice QR e perché sono così popolari sia tra le imprese che tra i consumatori. Scopri i vantaggi di accettare i pagamenti con codice QR e come possono aiutare in modi diversi i vari settori.
Grazie agli smartphone e alle loro fotocamere oggi è possibile effettuare pagamenti in un modo completamente nuovo: usando il codice QR. I pagamenti tramite codice QR sfruttano le informazioni contenute nell'immagine relative all'esercente e al fornitore del pagamento per completare la transazione. Entro il 2025, il 30% degli utenti di smartphone li utilizzerà per pagare.
Diamo un'occhiata a
La diffusione dei pagamenti tramite QR è ormai inarrestabile: in Asia, in particolare, il ricorso all’iconico quadratino bianco e nero è diventata una modalità prioritaria per pagare qualsiasi cosa, oltreché conidividere contenuti e visitare pagine web. Ma il fenomeno sta ampiamente sconfinando dal continente asiatico tanto che è previsto, ad esempio, che negli Stati Uniti il numero di consumatori che scansionano a vario scopo un codice QR con il proprio smartphone salirà entro il 2025 di ben 16 milioni. Non solo: secondo un recente studio di Juniper Research, la spesa globale per i pagamenti con codici QR arriverà a pesare 3.000 miliardi di dollari entro il il medesimo anno.
Secondo il Cashless Report 2023 di Ipsos nel corso del 2022 non solo ben il 95% della popolazione italiana ha utilizzato una o più volte un metodo di pagamento cashless per i propri acquisti, ma si è registrata una crescita del 32% dei pagamenti smart, coinvolgendo quasi metà della popolazione (45%). La previsione per e-wallet o QR code è di un’ulteriore crescita nel 2023 superiore al 10%.
Non c'è tecnologia sviluppata di recente che abbia avuto un successo maggiore del codice QR. Ma di cosa si tratta esattamente? Un codice QR è un tipo di codice a barre che memorizza le informazioni sotto forma di una composizione di pixel. Quando viene scannerizzato, più comunemente tramite uno smartphone, indirizza l'utente ad accedere alle informazioni o al processo pertinente.
L'utente può quindi:
Creati a metà degli anni '90 dall'azienda giapponese Denso Wave, i codici QR sono stati sviluppati per migliorare la codifica a barre per la tracciabilità della produzione. Sono stati esplorati altri casi d'uso, ma i consumatori non si sono appassionati all'idea perché erano difficili da raggiungere e sono scomparsi silenziosamente dall'uso.
Nel 2017, tuttavia, Apple ha abilitato la fotocamera dell'iPhone per la scansione dei codici QR, riportandoli prepotentemente in auge. Android l’ha seguita poco dopo e improvvisamente i codici QR sono risultati più accessibili ai consumatori di tutto il mondo.
Poi è arrivata la pandemia e i pagamenti con codice QR sono diventati una caratteristica della vita quotidiana. I consumatori hanno potuto effettuare pagamenti sicuri e senza contatto, esplorare menu e servizi senza parlare faccia a faccia con il personale e consentire ai clienti di effettuare il check-in nei locali in modo rapido e conveniente. In Italia, in particolare, la pandemia ha anticipato di almeno una decina d’anni la metabolizzazione di questo strumento, che è anche diventato velocemente anche un fedele compagno per scardinare le pastoie burocratiche e pagare con facilità bollette, multe, cartelle e molti tipi di tassa.
I codici QR sono una vera e propria scorciatoia per Internet. QR è l'acronimo di "Quick Response" (risposta rapida) e in pochi secondi gli utenti possono effettuare un pagamento contactless senza alcuno sforzo, offrendo ai clienti un'esperienza senza stress.
Ci sono molti altri fattori che rendono i pagamenti con codice QR una risorsa preziosa per qualsiasi azienda:
Come funzionano i pagamenti con codice QR?
Nella maggior parte dei casi i pagamenti con codice QR vengono effettuati tramite smartphone del cliente che scansiona il codice. Una volta scansionato, il cliente viene indirizzato a una pagina di pagamento dove potrà inserire i dettagli del pagamento scelto o utilizzare una soluzione di pagamento mobile, come Apple o Google Pay, per completare la transazione.
Un venditore può anche scansionare un codice QR sul telefono del cliente. Questo codice viene fornito dalla banca o dall'applicazione di pagamento e contiene i dati della carta, che l'azienda può utilizzare per concludere la transazione.
I codici QR possono anche facilitare i pagamenti da app ad app. Entrambe le parti, il pagatore e il beneficiario, possono aprire l'app in questione e scansionare il codice QR del beneficiario, confermare l'importo da pagare ed elaborare il pagamento.
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Nel mondo l’adozione dei codici QR come modalità di pagamento ha proceduto, come abbiamo visto, a ritmi diversi. In Cina, ad esempio, i consumatori utilizzano i codici QR presso i principali rivenditori, i venditori ambulanti e non solo. Il mercato è cresciuto rapidamente e non mostra segni di rallentamento.
WeChat Pay e Alipay consentono ai consumatori di pagare in negozio scansionando un codice o mostrando il proprio codice personale al cassiere. Il denaro viene poi detratto dai mobile wallet che, di solito, sono collegati ai conti bancari.
Per quanto riguarda il modo in cui pagheremo in futuro, gli indirizzi dei portafogli di criptovalute sono costituiti da una serie di lettere e numeri, non più lunghi di 34 caratteri. Un'applicazione che genera codici QR può trasformare questo lungo numero in un codice QR facile da usare, che può essere facilmente scansionato se qualcuno vuole effettuare un pagamento.
I pagamenti con codice QR sono uno dei metodi di pagamento più sicuri da utilizzare grazie a questi fattori chiave:
1. Controlli con carte di credito e di debito:
I pagamenti con carta passano attraverso la loro rete, come Visa o Mastercard, garantendo transazioni stabili e sicure.
2. Metodi di pagamento locali:
I clienti possono scegliere il metodo di pagamento locale che più preferiscono. Promuovere un servizio sicuro e familiare aiuta i clienti a fidarsi della tua azienda quando pagano tramite codice QR.
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