Home
>
Checkout.com Blog
>
Che cos’ha in programma per il 2022 l'azienda leader nel settore dei pagamenti?

Che cos’ha in programma per il 2022 l'azienda leader nel settore dei pagamenti?

Aug 24, 2022
James Hayward

Gli esperti dei pagamenti di HelloFresh, The Merchant Risk Council e Checkout.com discutono degli aspetti più importanti per il prossimo anno.

Si prevede che il 2022 sarà un anno decisivo per i pagamenti e il commercio digitali, con la crescita esponenziale vista negli ultimi anni destinata a proseguire. Tuttavia, all’orizzonte si profilano anche delle sfide, come quelle legate alle frodi e alla gestione dei problemi ambientali. Per saperne di più su quello che ci riserva quest'anno abbiamo parlato con quattro esperti di e-commerce e pagamenti per capire che cosa sta richiamando la loro attenzione.

Mettere i pagamenti al centro dell'esperienza del cliente

Quest’anno è destinato a fare da spartiacque per i pagamenti e il loro ruolo nelle aziende, sostiene Emina Zahirovic, Associate Director, Global Payments di HelloFresh. Questo perché le aziende iniziano a capire il ruolo essenziale che i pagamenti svolgono nell'acquisizione e nel mantenimento dei clienti.

"Nel 2021 abbiamo iniziato a vedere aziende i cui volumi si erano spostati prevalentemente online, che cominciavano a considerare il ruolo dei pagamenti nel ciclo di vita del cliente” - osserva Emina, che aggiunge - "Questo cambiamento di mentalità sta portando le aziende a riconsiderare l'aspetto dei pagamenti, prendendo in considerazione la possibilità di proporre ai consumatori diversi metodi di pagamento. Inoltre le sta anche spingendo a riflettere sull’elaborazione dei pagamenti, per far sì che la conversione si traduca in ricavi".

Con l'evolversi di questa tendenza, Emina prevede che un numero sempre maggiore di aziende sfrutterà l'ondata di nuove tecnologie emergenti nel settore dei pagamenti. "In HelloFresh disponiamo di un nutrito gruppo di esperti di data science che sfrutta l'intelligenza artificiale e il machine learning per comprendere in profondità i nostri dati di pagamento e come essi incidono sul comportamento dei clienti. Prevedo che un numero sempre crescente di aziende inizierà a costruire funzioni analoghe e a utilizzare strumenti simili nel 2022 per trasformare i pagamenti in una funzione strategica".

Integrare i pagamenti nella strategia aziendale

La continua crescita dei pagamenti come funzione strategica all'interno di un'azienda è un concetto ripreso da Cyril Chemla, VP, Strategic Accounts di Checkout.com. E, per Cyril, è il crescente riconoscimento delle potenzialità, non sfruttate a dovere, dei dati sui pagamenti che guiderà questa evoluzione.

"I dati sui pagamenti sono d’immensa utilità per un'azienda” - sostiene Cyril, aggiungendo - “e molti esercenti con cui lavoriamo ne hanno preso atto. Stanno già facendo entrare i dati sui pagamenti in altri settori dell’attività, come la tesoreria, le finanze e il marketing, per basare su di essi le decisioni aziendali".

Cyril prevede che il prossimo anno vi saranno più aziende che cercheranno di sfruttare le potenzialità offerte dai dati sui pagamenti. Tuttavia, senza tecnologie di pagamento più moderne, la cosa può non essere facile.

Osserva ancora Cyril: "Per molte aziende che lavorano con sistemi tradizionali, anche soltanto accedere a dati estesi sui pagamenti è un grosso problema. Si tratta di un ostacolo che alcune faranno fatica a superare, limitando purtroppo gli effetti benèfici che i pagamenti potrebbero avere sulla loro organizzazione".

Ma per chi è in grado di sfruttare le potenzialità dei dati sui pagamenti, le opportunità sono enormi. "I pagamenti non sono più soltanto un modo per incassare denaro dai clienti. Sono un catalizzatore d’innovazione, un generatore di ricavi e una base di fondamentale importanza per raggiungere una crescita modulare. È stimolante vedere questa evoluzione, e mi entusiasma vedere la piega che sta prendendo il settore".

Alla larga i truffatori

Mentre le prospettive generali per il 2022 sono positive, sullo sfondo sono in agguato delle minacce, potenzialmente in grado di provocare interferenze significative per le aziende. Prima fra tutte, la crescita esponenziale delle frodi che si prevede avverrà nel 2022, secondo Julie Fergerson, CEO di Merchant Risk Council.

Per Julie “... il 2022 è destinato a essere un anno difficile per quanto riguarda le frodi. L'economia sta attraversando un periodo difficile, e ciò porta sempre con sé un aumento delle frodi. I truffatori diventano sempre più sofisticati e trovano strategie innovative per attaccare le aziende e i consumatori".

Julie indica il ransomware come motivo di particolare preoccupazione. Dice: "Quando parlo con i colleghi delle forze dell'ordine, questa è l'unica cosa che preoccupa tutti. Nel 2021 ci sono stati diversi importanti attacchi mendiante ransomware che sono andati a segno. Siamo preoccupati che ciò renda più audaci i criminali, il che produrrà attacchi a raffica nel 2022".

Che ciò si avveri o meno, Julie ha un consiglio da dare alle aziende: non farsi trovare impreparate. "Quest’anno le aziende dovranno essere al massimo delle loro possibilità e investire nei migliori strumenti possibili per evitare di cadere vittime di frodi".

Sfruttare le criptovalute e i pagamenti nel metaverso

Se il 2021 è stato l'anno in cui le criptovalute sono diventate d’uso comune, il 2022 è l’anno in cui cominciano ad affermarsi. Questo è il punto di vista di Bradley Riss, Chief Commercial Officer di Checkout.com, che ritiene non sia più possibile ignorare quello che sta succedendo nell’ambito delle criptovalute.

Spiega Bradley: "C’è un gran movimento qui. C’è il settore commerciale tradizionale che ci sta chiedendo sempre più come ciò possa riguardare le loro attività. Questo sta inducendo aziende importanti a fare investimenti significativi, ad esempio la recente acquisizione di RTFKT da parte di Nike e Universal che lancia Kingship, la sua prima NFT band. C'è poi una nuova categoria emergente di esercenti, che stanno colmando il divario tra il web 2.0 e il web 3.0 offrendo fiat e crypto sin dal primo giorno, una situazione che continuerà a evolversi".

Parallelamente a questi sviluppi, Bradley si aspetta azioni positive per quanto riguarda l'adozione di stablecoin e CBDC. "Si parla tanto di come questi asset possano migliorare il movimento di valore e di capitale nel mondo. Tutte queste domande avranno una risposta nel 2022? No. Ma mi aspetto che ci siano progressi significativi, che condizioneranno quello che sarà l’andamento nel corso del decennio".

Lavorare per l’ottimizzazione dei pagamenti nel 2022

Noi di Checkout.com terremo d'occhio tutto l’anno le tendenze fondamentali dei pagamenti e dell'e-commerce, metteremo a disposizione interviste e indicazioni originali dei leader del settore e continueremo a condurre indagini di vasta portata fra i consumatori e gli esercenti. Iscriviti al nostro blog per ricevere gli ultimi approfondimenti sui pagamenti.

Approfitta oggi stesso delle potenzialità dei tuoi pagamenti

Informazioni di contatto